Un giorno decisi di dire basta ai sogni a occhi aperti e, senza pensarci due volte, mi arruolai in una spedizione diretta nel Mato Grosso, alla ricerca del mitico tempio sotterraneo di Ibez.
Alla fine, dopo mille peripezie, fui proprio io a scoprire il masso scolpito che celava l’accesso al tempio. Entrai così per primo nel vasto andito che però iniziò subito ad assumere tratti sempre più familiari, finché riconobbi le pareti e i mobili della mia stanza. Avevo di nuovo sognato a occhi aperti!
Ivano Landi